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Insegnare a leggere ai bambini: lo stiamo facendo nel migliore dei modi?

I livelli di alfabetizzazione nei bambini stanno scendendo pericolosamente. Perché? E cosa si può fare per invertire la rotta?

“Chiedimi come sto”: pandemia, social media, meritocrazia le parole da cui partire per capire il disagio dei giovani

Studenti in crisi: cresce il disagio mentale. E la pandemia ha accelerato il fenomeno.

E se l’evoluzione fosse legata alla dislessia?

Le persone con disturbi dell’apprendimento sono dotate di abilità speciali che hanno permesso alla nostra specie di sopravvivere.


Letture, ascolti, narrazioni

L’esperienza del PCTO presso il Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Roma.

Sanità tra i banchi di scuola

I comportamenti non salutari spesso si instaurano già durante l’infanzia e l’adolescenza e per questo è importante il forte coinvolgimento della scuola, che va considerata luogo privilegiato per la promozione della salute nella popolazione giovanile.


Disabilità e inclusione: la scuola italiana sta ingranando la retromarcia?

Il 13 gennaio è stato diffuso il nuovo decreto interministeriale in termini di scuola e inclusione degli studenti con disabilità. Secondo molte associazioni e secondo la campagna #noesonero rischia di portare l’Italia indietro di quarant’anni. Abbiamo provato a capirne qualcosa in più.

Scuole e covid-19: insieme per gestire l’incertezza

Dopo aver esaminato l’evoluzione della pandemia di covid-19 ci interroghiamo sull’andamento dei focolai scolastici e sulla circolazione del virus dalle scuole alla comunità, per valutare il ruolo delle misure di protezione nelle comunità scolastiche e l’opportunità e il peso della loro riapertura.

Bambini, covid-19 e scuola: quello che sappiamo basta per decidere?

È vero che i bambini si ammalano meno e trasmettono meno il virus? Quale è stato l’andamento dei cluster dopo la riapertura delle scuole? Perché è importante mantenere le scuole aperte in sicurezza? Con un doppio approfondimento abbiamo provato a rispondere a queste domande.

Occorre disegnare una scuola nuova, solidale e inclusiva

In questi giorni, relativamente alla scuola, si parla solo delle misure da adottare per contenere il virus. Sarebbe necessario, invece, mettere al centro dell’agenda politica la necessità di un’attività educativa che accolga tutti gli studenti, a partire dai più fragili, per disegnare nel post Covid-19 una scuola nuova, solidale e inclusiva.


La scuola al tempo del coronavirus? La raccontano gli studenti

Molti professori hanno risposto prontamente all’emergenza dando la possibilità ai propri studenti di mettersi in contatto con loro tramite Skype, WhatsApp o altre applicazioni, altri si sono affidati solo al registro elettronico. Abbiamo chiesto ai ragazzi di raccontarci la scuola al tempo del coronavirus, ecco cosa ci hanno detto.

Scuola inclusiva: non solo un diritto, un’opportunità per tutti

Una scuola inclusiva garantisce una formazione di qualità a tutti i bambini. Ci si riesce innanzitutto individuando le barriere che ostacolano l’apprendimento per fare in modo che i bambini con e senza disabilità possano imparare insieme, nella stessa classe, con metodi di insegnamento innovativi adattabili a diverse necessità.

Educazione + salute = crescita economica

In occasione degli Annual Meetings a Bali, Jim Yong Kim, presidente della Banca Mondiale ha presentato il nuovo ma molto atteso Human Capital Index (Indice di Capitale Umano). E non sono mancate le critiche.

La “promessa” di LeBron James

Prima di lasciare l’Ohio in direzione California, LeBron James ha aperto una scuola per studenti a rischio ad Akron, sua città natale, dimostrando ancora una volta che non dimentica chi è e da dove viene.


Ragazzi, imparate a pensare come giornalisti

Come preparare i ragazzi a diventare cittadini del mondo di domani? Forse allenandoli a pensare come giornalisti. Questa l’idea di Esther Wojcicki, fondatrice di uno tra i migliori corsi di giornalismo degli Stati Uniti.

Daniel Pennac: è la curiosità l’antidoto alla paura

“La vera felicità, la possiamo ottenere quando impariamo a capire. È questo che ti rende felice”. Daniel Pennac regala sette minuti di racconti, ricordi e consigli diretti a insegnanti, genitori e alunni.

La buona scuola è una scuola aperta

In un evento realizzato con El País, il pedagogo e disegnatore italiano Francesco Tonucci riflette su come costruire una scuola che i bambini apprezzino e che garantisca il pieno sviluppo della loro personalità.

Cosa resta della scuola italiana? Cosa ne sarà?

Al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, Girolamo De Michele e Christian Raimo hanno provato a tracciare un quadro della scuola italiana di oggi, che assomiglia sempre di più a una gara.