
Farmaci, autorità regolatorie e conflitto di interesse. È ora della trasparenza?
Poche settimane fa un tribunale francese ha multato per 2,7 milioni di euro un’azienda farmaceutica che produceva e vendeva un farmaco che sembra abbia provocato centinaia di casi di una grave malattia cardiaca nelle persone che lo hanno assunto. Ma ha punito anche l’agenzia regolatoria che ne aveva approvata la vendita. Una novità che indica un cambio di rotta?