
Il silenzio dell’Italia sul fine vita
Lo scorso 25 settembre la Corte Costituzionale ha colmato – seppur in parte – un vuoto legislativo grave del nostro Paese stabilendo che non sempre il suicidio assistito è punibile. Riuscirà ora il Parlamento ad aprire un dibattito concreto sul fine vita?

Revenge porn: siamo tutti potenziali vittime
Oggi si vota di nuovo per l’emendamento al ddl “Codice Rosso” che renderebbe il revenge porn un reato. Potenzialmente siamo tutti vittime di questo tipo di violenza online che spesso ha conseguenze devastanti e talvolta porta anche a togliersi la vita.

Se uno sta affogando, io lo aiuto
La rete “Mediterranea – Saving Humans” ha messo in mare la nave Mar Jonio per monitorare e denunciare quello che accade nel tratto di mare tra la Libia, l’Italia e Malta. Un gruppo di intelletuali italiani si è mobilitato per supportarla, ecco come.

La Leopolda dopo il 4 marzo
Europa, moniti al governo, un attacco fortissimo al presidente della Rai e sassolini dalle scarpe che scivolano via. Matteo Renzi ha chiuso con un discorso intenso la nona edizione della Leopolda. Quella del post 4 Marzo.

“Voi sapete”: il j’accuse di Emma Bonino
Il duro intervento di Emma Bonino lo scorso 25 luglio in Senato costringe i parlamentari italiani a giocare a carte scoperte la questione della gestione dei flussi migratori: ora non si può più far finta di non sapere.

Ad Antonio Ingroia, invece, la scorta l’hanno già tolta
In occasione dell’evento “Dipende da Noi”, il sostituto procuratore nazionale antimafia Nino Di Matteo, ha annunciato che è stata revocata la scorta all’ex-magistrato Antonio Ingroia.

Perché è importante avere Liliana Segre in Senato?
La presenza in Senato di Liliana Segre, una degli ultimi sopravissuti ad Auschwitz, rappresenta un antidoto all’oblio e a ciò che da questo oblio potrebbe nascere. Il suo intervento in occasione della fiducia al nuovo governo lo dimostra.

“Bisogna muoversi”: Marco Damilano commenta le elezioni
Marco Damilano, direttore de ‘l’Espresso’, ospite alla Scuola Holden di Torino parla dell’incertezza della politica italiana post-elezioni. In Italia e in Europa, dice, i partiti di sinistra sono stati spazzati via dal polo populista

Elezioni 2018: vincono le parole dell’odio
I partiti vincitori delle elezioni si sono distinti, durante la campagna elettorale, per l’uso di un linguaggio, discriminatorio e misogino. Amnesty International Italia ha raccolto e quantificato queste parole d’odio

Emergenza immigrazione: quando le parole non bastano più
“Il tempo delle parole si è consumato, ora servono i fatti”. Un intervento lapidario quello del Ministro dell’Interno Marco Minniti, ospite alla conferenza Governare l’Immigrazione organizzata dal Centro Studi Grande Milano il 29 giugno scorso