
Un libro che vale un euro. La bomba Amazon su librai ed editori
Il lavoro culturale – editoriale, redazionale, giornalistico – ha anche un valore di per sé. Invece la pressione dei grandi player della rete, Amazon in testa, ad abbassare i prezzi di libri e di altri contenuti editoriali estrae valore dal processo di creazione dei contenuti, lasciando sempre meno risorse a disposizione di chi – autori ed editori – investe impegno e creatività nella produzione di saperi.

Le porte girevoli delle istituzioni
C’è un significato dell’espressione “porte girevoli” che sembra aver ricevuto particolare impulso dall’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia: il passaggio di funzionari e dirigenti pubblici dalle istituzioni ad aziende private. E viceversa.

Dopo la Covid-19, costruire “un futuro più giusto”
L’epidemia di coronavirus ha innescato una crisi economica le cui ricadute non saranno uguali per tutti. Mai come ora è quindi necessario sfruttare le opportunità che questa crisi ci offre per immaginare “Un futuro più giusto”.

Dopo il virus, tra difficoltà economiche, lavoro e fiducia nella scienza
Chris Anderson, ex giornalista e curatore delle Ted Conference, e Fareed Zakaria, giornalista e autore americano, provano a delineare il futuro del mondo dopo il coronavirus in una delle Ted Connect.

Piketty: Non esistono disuguaglianze naturali
“Le élite hanno la tendenza a naturalizzare le disuguaglianze cercando di dar loro una base oggettiva”. Dopo il grande successo de Il capitale nel XXI secolo, con Ideologia e Capitale Thomas Piketty prosegue la sua indagine sulla disuguaglianza, avventurandosi nel terreno della storia economica e dell’analisi delle ideologie.

L’agricoltura del futuro non ha bisogno di terra
L’agricoltura del futuro può e deve essere orientata al risultato economico, ma solo parallelamente ad un impegno etico in una produzione responsabile ed ecosostenibile. È possibile, come dimostrano esempi virtuosi che arrivano dai Paesi Bassi.

Il minimalismo ci renderà più felici?
Uno stile di vita improntato a consumi più consapevoli non può che essere la giusta risposta alla considerazione che il nostro modo di vivere occidentale, dalla rivoluzione industriale a oggi, sta letteralmente distruggendo il pianeta. Peccato che il minimalismo non ci renderà più felici.

La povertà non deve essere un destino
I determinanti sociali, in primo luogo povertà e livello di istruzione, sono fattori chiave della compromissione della salute, ma queste condizioni non dovrebbero essere immutabili nel tempo. È compito del governo e delle organizzazioni internazionali assicurare uguali possibilità a tutti: la povertà non deve essere un destino. E la salute deve restare un diritto.

Non si vive meglio negli Stati più ricchi, ma in quelli più egualitari
Nei Paesi caratterizzati da una maggiore disuguaglianza i problemi sociali sono più diffusi e rilevanti, spiega l’accademico e saggista inglese Richard Wilkinson. Nei Paesi più egualitari, inoltre, non sono soltanto i poveri a stare meglio, ma anche i ricchi.

Caso Libra: cosa sta succedendo alla moneta di Facebook
Ottobre è stato un mese caldo per la moneta di Facebook, tanto che il progetto Libra sembrerebbe destinato a morire prima ancora di venire al mondo. Le problematiche sollevate dai governi sono diverse e tutte abbastanza complesse e sostanziali. Noi abbiamo cercato di capirci di più grazie a un esperto: Riccardo Cristadoro della Banca d’Italia.

Grattacieli di legno: verso l’alto secondo natura
Negli ultimi anni stiamo assistendo, soprattutto in Europa e in Nord America grazie alla diffusa sensibilità ecologista e alle nuove possibilità tecniche, a un’imprevedibile resurrezione del legno come materiale da costruzione.

Fast fashion: ci servono davvero ottanta miliardi di vestiti all’anno?
Due settimane è il tempo medio che intercorre tra la produzione di un capo e la sua apparizione nei negozi, a un prezzo medio di 19,99 euro. Dana Thomas, autrice di “Fashionopolis: The Price of Fast Fashion and the Future of Clothes” ci aiuta a capire cos’è e dove sta andando la “fast fashion” e soprattutto se c’è una via d’uscita.

Giappone e Corea del Sud: nuovi scontri, vecchi dissapori
Il Giappone ha imposto dei limiti alle esportazioni verso la Corea del Sud di materiali essenziali per l’industria tecnologica di quest’ultima. Questa mossa ha avviato una crisi diplomatica fondata su antichi dissapori e che potrebbe degenerare in una guerra commerciale, aumentando l’instabilità complessiva della regione.

Ecco come Airbnb sta cambiando le nostre città
Con un fatturato di oltre 2,6 miliardi di dollari, Airbnb è diventata una potenza transnazionale, in grado di modificare e di generare effetti distorsivi nel mercato, ma anche di cambiare la fisionomia di molte città europee ed innescare pericolosi fenomeni di gentrificazione.

Se dessimo 15.000 euro a tutti i diciottenni, cosa ci farebbero?
Tra le proposte del Forum Disuguaglianze e Diversità per aumentare la giustizia sociale, c’è anche quella di un’eredità da 15.000 euro, universale e incondizionata, destinata a tutti i giovani che compiono diciotto anni. Noi ci siamo chiesti cosa ne farebbero, e lo abbiamo chiesto anche a loro. Ecco cosa ci hanno risposto.

15.000 euro ai diciottenni per ridurre le disuguaglianze
Il Forum Disuguaglianze Diversità ha lanciato 15 proposte per ridurre le disuguaglianze, e la quindicesima riguarda i giovani e il loro futuro: unire a un’imposta sulle successioni e sulle donazioni un’eredità universale disponibile a tutti i giovani nel passaggio dell’età adulta.

Educazione + salute = crescita economica
In occasione degli Annual Meetings a Bali, Jim Yong Kim, presidente della Banca Mondiale ha presentato il nuovo ma molto atteso Human Capital Index (Indice di Capitale Umano). E non sono mancate le critiche.