
Vaccini e covid-19: il complotto dei complotti?
L’adozione da parte di molti Stati di misure restrittive con una strategia coordinata per i cospirazionisti è stata la prova incontrovertibile che un sinistro complotto mondiale è in atto. Ma quale complotto esattamente?

Le porte girevoli delle istituzioni
C’è un significato dell’espressione “porte girevoli” che sembra aver ricevuto particolare impulso dall’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia: il passaggio di funzionari e dirigenti pubblici dalle istituzioni ad aziende private. E viceversa.

Profughi siriani in Libano, invisibili e sempre più in difficoltà. Anche contro covid-19
In Libano, la pandemia da covid-19 e la conseguente crisi economica stanno colpendo duramente la popolazione. In particolare, tuttavia, colpiscono i profughi siriani e palestinesi che, non riconosciuti, senza diritti e costretti in campi profughi, non riescono a mantenere le misure di sicurezza e non accesso all’assistenza sanitaria.

Covid-19: una ricerca che resta silenziosa ma è fondamentale
Vaccini e anticorpi monoclonali hanno occupato le pagine di tutti i giornali e scatenato polemiche in tv. Di contro, la maggior parte della ricerca fatta negli scorsi mesi su covid-19 e Sars-CoV-2 è stata condotta in silenzio e forse per questo trascurata. Tuttavia non è stata meno preziosa per costruire quella conoscenza che ci permetterà di superare questa situazione e, possibilmente, prepararci alla prossima sfida.

“Un mondo, una salute”. One Health, da covid-19 all’antibiotico-resistenza
Il concetto di “One Health” si fonda sull’idea di interdipendenza tra salute umana, salute animale e salute degli ecosistemi dove queste esistono. Questo approccio è fondamentale non solo per affrontare le zoonosi come quella alla base di questa pandemia ma anche altre sfide per la salute globale, come l’antibiotico-resistenza.

Anticorpi monoclonali, cosa dice la ricerca
Non trascorre giorno senza che si alzi la voce di un esperto per raccomandare l’uso degli anticorpi monoclonali per covid-19. Sarebbero fondamentali soprattutto “per curare precocemente chi si ammala per tenerli lontano dagli ospedali e dalle rianimazioni”. Vediamo cosa ci dicono i risultati della ricerca, come al solito procedendo un passo alla volta.

La salute mentale in un anno di emergenza covid
Le conseguenze della pandemia e le necessarie restrizioni imposte per contenerla sembrano progettate per ledere la nostra salute mentale, escludendoci dalle esperienze e dalle attività che danno sapore alle nostre giornate. Non è un problema solo individuale, ma collettivo, di salute pubblica e che interessa anche e gravemente i giovani.

Covid-19, vaccini e carte in regola: quali?
La somministrazione dei vaccini – al di là dei ritardi nelle consegne – sembra essere dominata dal caos. È inefficienza o un caos intenzionale? È possibile che se ci si fosse appoggiati di più alle regioni forse oggi non saremmo dove ci troviamo?

Il trapianto di midollo regge l’urto della pandemia
Dal 1 gennaio al 30 aprile 2020 sono stati complessivamente 1679 i trapianti effettuati in Italia rispetto ai 1775 dello stesso periodo del 2019: una sostanziale tenuta a fronte delle molte difficoltà logistiche imposte dalle misure Covid.

Vaccino: non obbligo ma fiducia, informazione e trasparenza… E una buona logistica
Comincia ora uno dei periodi più delicati di questa pandemia, perché tutto vada bene e per contrastare l’esitanza verso il vaccino contro covid-19 servono una straordinaria organizzazione e un’attenzione particolare ai dubbi e alle paure dei cittadini.

Umani, animali domestici e covid-19: una relazione complicata
I nostri animali domestici possono essere infettati da noi, in caso di covid-19, e viceversa possono infettarci? È una domanda che si pongono in molti, noi abbiamo cercato delle risposte e, sebbene servano ulteriori ricerca, queste ci portano a non aver paura dei nostri familiari a quattro zampe.

Covid-19 e la riscoperta della telemedicina
In una fase in cui l’esposizione di persona doveva necessariamente essere limitata come quella della pandemia da covid-19, la telemedicina è sembrata da subito l’unica via per mantenere collegati medici e pazienti. Ma funziona? Quali sono i rischi e i benefici? Diventerà parte della “normale” pratica clinica?