
Social Media e Oncologia: pregi (e difetti) di una grande risorsa
Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e persino TikTok sono diventati parte della vita privata e professionale, anche in campo medico-scientifico.

Twitter dai congressi e per i congressi
La maggior parte dei congressi scientifici prevede un certo grado di presenza su Twitter, spesso attraverso un hashtag di riferimento o la disseminazione in tempo reale dei risultati presentati nel corso delle sessioni. Lo sa bene Antonio Raviele, cardiologo italiano tra i più attivi e seguiti su Twitter e Presidente di “Venice Arrhythmias”.