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Origine della vita, la risposta è in una roccia australiana?


E se la vita sulla Terra non si fosse originata nell’oceano – come ritiene oggi la maggior parte degli scienziati – ma sul suolo, più precisamente in piccole pozze presso sorgenti termali? Lo sostiene la giovane geologa Tara Djokic, che in un TEDxSydney ha raccontato le ricerche sul campo che l’hanno condotta a elaborare questa innovativa teoria.

Djokic fa parte del team di esperti della Nasa incaricata di selezionare il sito di atterraggio del rover che verrà lanciato su Marte nel 2020 proprio con lo scopo di cercare forme di vita sul suolo del Pianeta Rosso.

La geologa ha lavorato a lungo nella regione di Pilbara, nell’Australia occidentale. Qui è facile trovare rocce antichissime, vecchie anche 3,5 miliardi di anni. In alcune di queste rocce – denominate stromatoliti – sono presenti fossili di batteri, le prime forme di vita apparse sul nostro pianeta

Non sapevo che la nostra ricerca a Pilbara avrebbe fornito un indizio sull’origine della vita. È stato durante la mia prima escursione laggiù che mi sono imbattuta in qualcosa di piuttosto speciale. Una piccola roccia delle dimensioni di una mano di un bambino, una roccia apparentemente con nulla di speciale. Dopo sei mesi di analisi al microscopio, uno dei miei mentori all’epoca, Malcolm Walter, suggerì che la roccia fosse geyserite” spiega Tara Djokic.

E se la vita fosse iniziata in un laghetto caldo con tipi diversi di sostanze chimiche pronte a subire cambiamenti complessi?

La geyserite è un tipo di roccia che si forma solo all’interno e attorno ai bordi delle piscine termali. Per farvi capire l’importanza di questa scoperta devo riportarvi indietro di un paio di secoli. Nel 1871, in una lettera al suo amico Joseph Hooker, Charles Darwin suggerì: ‘E se la vita fosse iniziata in un laghetto caldo con tipi diversi di sostanze chimiche pronte a subire cambiamenti complessi?. Bene, noi conosciamo laghetti del genere. Li chiamiamo sorgenti termali. In questi ambienti hai acqua calda che scioglie i minerali dalle rocce sottostanti. Questa soluzione si mescola con composti organici e diventa una sorta di fabbrica, di laboratorio in cui possono prodursi – dopo tanto tempo – semplici strutture cellulari, i primi passi verso la vita come la conosciamo”.

Se sorgenti termali esistevano anche a terra e non solo nelle profondità dell’oceano, allora le ipotesi degli scienziati sull’origine della vita nei camini idrotermali possono divenire un po’ meno certe. “Dal punto di vista geologico, il laghetto caldo di Darwin è un candidato ragionevole per l’origine della vita”, conclude la geologa della Nasa.

Le sorgenti termali di acqua calda di Pilbara ci regalano dubbi ma aprono prospettive affascinanti sulle quali sarà necessario ragionare nei prossimi decenni.