×

L’ultima lezione di Stephen Hawking, “Non c’era niente prima del Big Bang”


Fino all’ultimo Stephen Hawking ha tenuto fede alla sua missione di divulgatore scientifico, oltre che di straordinario scienziato. All’impegno di comunicare sia la scienza sia l’importanza di una cultura e di un pensiero scientifico nella società. La sua ultima apparizione, o per lo meno una delle ultime, è stata un’intervista con il suo amico e collega Neil deGrasse Tyson in un episodio del suo programma, Star Talk, su National Geographic, andato in onda il 2 marzo.

Tyson ha chiesto al fisico più straordinario dei tempi moderni di rispondere a un quesito che, a quanto pare, turba le menti di molti: “Cosa c’era prima del Big Bang?”. Lapidaria, la risposta di Hawkings, Non c’era niente prima del Big Bang. Cerca poi di spiegare più in dettaglio come, grazie all’introduzione del tempo immaginario, lui e Jim Hartle abbiano potuto introdurre la Teoria dello stato iniziale senza confini (o “no-boundary condition, o Stato di Hartle-Hawking). “La condizione limite dell’universo è… che non ha limite”, spiega prima di ripetere ancora una volta, tanto perché non rimangano dubbi: “Non c’era niente prima del Big Bang

Sono trascorsi solo dodici giorni da quella messa in onda e ora non vedremo più questi due scienziati e comunicatori insieme nella stessa stanza. Nelle prime ore del 14 marzo infatti, il fisico più straordinario dei tempi moderni è venuto a mancare nella sua abitazione, a Cambridge (Regno Unito).

A dare l’annuncio sono stati i figli Lucy, Robert e Tim, in un comunicato ufficiale: “Siamo oggi profondamente addolorati dalla scomparsa del nostro amato padre. Era un grande scienziato e un uomo straordinario il cui lavoro e la cui eredità sopravviveranno per molti anni a venire. Il suo coraggio e la sua perseveranza, insieme alla sua vivacità e al suo senso dell’umorismo hanno ispirato persone in tutto il mondo. Una volta ha detto: ‘non sarebbe un granché di universo se non fosse la casa delle persone che amiamo’; sentiremo per sempre la sua mancanza”. Non solo loro.

Per ricordarlo meglio, possiamo anche indulgere in un altro video molto famoso: la TED Talk in cui il cosmologo si pone domande fondamentali come, “Come ha avuto origine l’Universo?”, “Siamo soli?”. Eccola qui.